Nonostante la lunghezza avrebbe dovuto spaventarmi, l'ho praticamente divorato!
L'ho trovato molto ciliegioso, non aspettatevi chissà quale trama innovativa, ma i personaggi sono sviluppati bene ed è condito di tanto zucchero
ma anche di determinazione e tematiche forse "scomode": mentre lo guardavo, e sentivo di continuo ripetere che le famiglie dei vari giocatori erano contrari alla loro carriera perché la vedono come qualcosa di stupido e infantile, ho rammentato che di recente in Cina il governo ha stabilito che i minori non possano giocare ai videogames più di 3 ore alla settimana, ossia nel weekend
A pensarci, deve davvero essere un fenomeno di larga portata, lì come in Corea del Sud, dato che nella serie spesso vengono citate queste due realtà.
Quindi abbiamo da un lato i pregiudizi sul "mestiere" in sè, sia sui giocatori da parte dei diversi fandom, e purtroppo viene resa assai bene la violenza - non solo espressiva - dei supporter più accaniti.
Se non fosse già abbastanza complicato, Tong Yao, sa di star facendo un passo grande: non solo è l'unica donna professionista in giro, ma per questo si vede sminuire o sottovalutare, proprio per il suo genere, indipendentemente dalle sue capacità
All'inizio temevo di non capire niente dei vari momenti competitivi, in realtà è spiegato abbastanza bene e non è necessario essere degli esperti, anzi!
Carino e leggero!