Questo drama parte come un classiso scolastico ed adolescenziale, quasi quasi il primo episodio sembra il remake di Hana Yori Dango.
Però alla fine del primo episodio ci rendiamo conto che la storia sta prendendo una piega completamente diversa.
C'è stato un punto verso la fine che mi sembrava un po' ripetitivo, ma direi che ha avuto la giusta conclusione.
Il mail lead poverino passava la maggior parte del drama a chiedersi chi fosse e cosa facesse quindi l'attore forse è sembrato un po' statico ma ci sta.
Il second lead ha fatto un percorso veramente bello (ora vorrei vedere l'attore in Do Do Sol Sol La La Sol)
Le carte si scoprono man mano e anche noi capiamo quello che succede mentre gli stessi protagonisti lo scoprono.
Direi che questo drama è alquanto intriso del modo orientale di vedere la vita, destino, predestinazione, etc. In certo senso mi ha ricordato The legend of the blue sea.
È possibile cambiare il proprio destino, siamo predestinati?
Bellissima la parte finale della farfalla che si posa sul libro
che ricorda la battuta di come il battito di una farfalla può cambiare cose molto più grandi.
Non a caso il libro è di un poeta con componimenti di ispirazione filosofica ed è Haru a lasciarlo a lei in bella vista in biblioteca.
Non a caso anche la lezione di filosofia sull'esistenzialismo poco prima: che siamo buttati nel tempo ma che le nostre azioni possano dare un significato alla nostra esistenza (non ricordo le parole esatte, ma il senso era questo)
La farfalla che non a caso si posa sul quadro che è il disegno fatto a mano libera da Haru ed infine l'albero
Il finale non poteva essere fatto meglio per me.