Dalla puntata 1 alla 13
Ed eccomi con il primo lakorn dell'anno. Ad attirarmi era soprattutto il genere horror che mi faceva ben sperare visto che al momento questo è l'unico genere prodotto in Thailandia che riesco ad apprezzare
Ed in effetti ThirTEEN Terrors mi è piaciuto e non ho lagne paricolari in merito
Intanto, grazie al genere, si tagliano ore di chiacchere inutili e si privilegiamo i silenzi e le musichette d'atmosfera, poi ogni puntata è una storia autoconclusiva e lo staff tecnico( ogni puntata è realizzata da registi e sceneggiatori diversi) non ha tempo da perdere in quisquille di poco conto e si concentrano a sviluppare la trama e la caratterizzazione dei personaggi che riesce abbastanza bene pure con un tempo così ridotto
E visto che non c'è una storia orizzontale per tutto ThirTEEN Terrors, ho deciso di fare un commento generale finale o diventava una lista degli episodi un po' banale e poco interessante
Il fatto che le puntate durino di media 45 minuti è un'altro punto a favore, perché oltre un tot la tendenza a distrarsi e fisiologica e difficilmente ti tengono vigile per un ora di fila, tant'è che pure al cinema fanno la pausa a metà o lo spettatore defunge
Certo, non tutte le puntate sono scolasticissime, però la maggior parte sono o ambientate a scuola o hanno degli agganci scolastici che comunque fanno parte della trama e che servono per far sviluppare fatti ed intenzioni.
Le storie per me sono credibili e strutturate bene. Sono pure piuttosto varie e prendono diversi aspetti di "terrore" passando dal fantasma vendicativo, da quello che ha uno scopo, ai riti magici, alle cose strane di varia natura.
CITAZIONE (nakajima itoe @ 24/3/2018, 23:45)
Un pregio di questa serie è che ogni storia riesce a stupirti sul finale, nel corso della narrazione vengono lasciati degli indizi su cui puoi far congetture e cercare di immaginare i vari sviluppi ma riuscirà comunque a sorprenderti.
Vero
Mi piace soprattutto il fatto che molti finali non sono così banalali come sembrano, ad esempio mi vengono in mente
la storia del ragazzo morto di incidente che terrorizza gli amici per non farli andare in gita sull'autobus che poi finirà fuori strada e per tutto l'episodio pensi che stia cercando vendetta. Oppure i ragazzetti scemi che si fanno chiudere di notte a scuola e solo alla fine capiscono che non devono fuggire dal guardiano killer, ma che sono morti in piscina e devono solo rendersene conto
Quindi ad un certo punto resti un attimo perplesso perché eri convinto di tutt'altro
CITAZIONE (nakajima itoe @ 24/3/2018, 23:45)
E Thirteen Terrors in questo è riuscito tranne qualche inciampone.
Mi chiedo come si possa pensare che un corpo in una valigia possa passare inosservato in un viaggio dalla Thailandia agli USA
Ma lo sai che questo finale io l'ho visto in modo completamente diverso? In realtà la ragazza
non intende portarsi un cadavere negli USA. Quello sta morto nella seconda valigia che è volata dal palazzo. Nel bagaglio che porta con se c'è qualcun altro... Poco prima inquadrano un foglio tra i disegni del padre con scritto twins e la mano che esce dalla valigia ha lo smalto. Quindi il coso mostruoso morto aveva una gemella che si è infilata nella valigia che la ragazza porta con se e sono sicura che approfitterà dell'autobus deserto per vendicarsi
Perché io quell'atmosfera da luogo deserto l'ho trovata subito strana
La tipa non vedrà gli USA mai più
Semplicemente il regista stacca e lascia allo spettatore l'onore di fare 1+1 e comprendere che finirà malissimo
CITAZIONE
È interessante poi come siano riusciti a sviluppare nel corso degli episodi problematiche evidenti e comuni nella società di oggi soprattutto tra gli adolescenti: il bullismo, la mancanza di comprensione tra professori e alunni, tra ragazzi e genitori, la poca sensibilità, problemi relazionali, l'uso sbagliato o smodato della tecnologia che è onnipresente nel drama, causa anche marchettona della Lenovo)
Sì, oltre all'horror in se, ne aprofittano per toccare temi sociali interessanti e mai in modo mai stucchevole. I ragazzi non sempre si rapportano alle varie problematiche al meglio come è normale che sia vista l'età e l'immaturità, ma hanno il pregio di non farti mai venire il latte alle ginocchia
Al massimo avrei preso a sberle il tipo della puntata in cui bullizzano
il ragazzo gay. Non è d'accordo, ma è un passivo e alla fine partecipa per emulazione
Mi aspettavo che andasse a liberare il malcapitato in un secondo momento, ma non lo fa perché è un pavido
E la sorpresa è che poi si scopre che a liberarlo era stato quello che lo voleva sfigurare di legnate
CITAZIONE
Una pecca importante che ho scoperto cercando news a riguardo è l'episodio finale, per quanto ci riflettessi non riuscivo a capirne il significato né cosa ci fosse di horror, e ho scoperto che si tratta di un taglio di un film che porta lo stesso nome dell'episodio.
Ma i tagli sono stati così consistenti che lo hanno reso incomprensibile e una scelta più che sbagliata per terminare la serie.
Sì, hai ragione. L'ultimo episodio è l'unicolo che non è riuscito bene. è confuso e alla fine risulta incomprensibile e poco pauroso proprio perché non ha un crescendo e pare una serie di scene attaccate tra loro con lo sputo
E visto che scrivi così, ora capisco il motivo
Pazienza, un episodio no su tredici non è neanche una brutta media, dai
Il mio voto finale è un inaspettato 7,5 In fin dei conti l'horror sembra un genere facile, perché tanti pensano che basti un po' di splatter, un po' di fantasmi/zombie/mostri/robe a caso e condire il tutto con gente che urla senza un perché. Ma no, un vero horror dev'essere più costruito, deve avere delle motivazioni logiche e spiegati, pur strizzando l'occhio al soprannaturale che di per se va accettato così com'è. Se non c'è trama e quello che avviene non ha senso, non è un horror ma un prodotto di mierd
Qui sono stati bravi e fantasiosi
Mi è piaciuta anche la canzone di chiusura
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