Si parte con una bella immagine di una pianura innevata. Una slitta trainata da cani sta trasportando Han Tae Woong (binnuccio) fino in cima alla montagna e intanto una voce fuori campo (sempre la sua) parla. Cosa dice non è dato sapere ma non è niente di allegro
Lo si capisce dalla faccia di binnuccio e anche perchè una volta arrivato in cima si butta di sotto...
Ora...non capendo un cippero di quello che sta dicendo non ho capito nemmeno il senso della scena (anche perchè è al rallentatore e piuttosto strana 0_o)
Da qui si cambia narrazione e si torna al passato.
Vediamo Han Tae Woong studente che si appresta a partecipare alle olimpiadi di matematica. Per questo partecipa ad una specie di ritiro (o viene messo in una classe speciale, non ho capito bene) Il ragazzo è indubbiamente intelligente e si scontrerà con un compagno di corso (classe, ritiro o quel che è), Kim Jeong Kyu, altrettanto intelligente ed abituato ad essere al centro dell'attenzione e per questo poco gradisce l'arrivo di Han Tae Woong che sembra dargli pappa e ciccia fin da subito. L'antipatia è palese...
Si arriva a quella che credo essere la simulazione della prova delle olimpiadi (o è un semplice compito in classe?) e Kim Jeong Kyu gioca un tiro gobbo a Han Tae Woong. Credo lo accusi di aver copiato qualcosa pari pari da un libro ma questa parte non l'ho capita >_< Deve essere comunque una cosa piuttosto grave perchè il professore da in escandescenze e convoca la madre di Han Tae Woong.
In questo periodo Han Tae Woong incontra una ragazzina (la aiuta con delle teppistelle) e insieme trascorrono una giornata al luna park divertendosi un mondo e dalle scene e dal feelling che c'è tra i due si capisce che la ragazzina altri non è che Kim Bo Ra (ragazza che poi Han Tae Woong incontrerà di nuovo anni dopo ecc ecc).
Una compagna di classe dimostra a Kim Jeong Kyu che Han Tae Woong non ha copiato (o quello che ha fatto...) così il ragazzo si scusa (Han Tae Woong intanto era andato a lavorare alla bancarella della madre) e dopo che i due vengono pestati da dei teppisti pace fatta e amici per la vita.
Inizia così la bella amicizia fra i due ragazzi (con abbracci e bagni insieme nelle doccie
). Studiano insieme, giocano insieme, si confidano ecc ecc. Insomma sembra un'amicizia profonda. Arriva il giorno delle olimpiadi e tutta l'attenzione è su Kim Jeong Kyu, da cui tutti evidentemente si aspettano una vittoria. Sicuramente una sua vittoria se l'aspettava suo padre da quel che ho capito...
Arrivano i risultati delle Olimpiadi e il vincitore non è, come tutti si aspettavano, Kim Jeong Kyu, bensì Han Tae Woong.
Tutti lo festeggiano e sono felici. Tutti tranne quello che fino ad un attimo prima era il suo migliore amico. I loro rapporti si raffreddano un po' fino a quando Han Tae Woong per tirare su il morale all'amico non gli compra un paio di guanti da pugile e glieli porta in camera (mentre parlavano evidentemente Kim Jeong Kyu parla a Han Tae Woong della sua passione per il pugilato. Passione che credo sia ostacolata dal padre...e qua mi ricorda molto l'attimo fuggente...).
Ma dicevo...
Han Tae Woong porta i guantoni all'amico ma non lo trova. Arriva di corsa un altro compagno e gli dice che Kim Jeong Kyu è morto (o almeno credo).
Han Tae Woong corre via disperato.
Salto temporale. Passano 8 anni.
Lasciamo il binnuccio-genio con la capigliatura a scodella simil fraticello e ritroviamo un binnuccio-pugile strafigo
Sta camminando per strada, arriva ed entra in un ospedale (credo vada a trovare la madre) dove gli si avvicina uno strano tipo un po' tocco. mentre parlano dal corridoio arriva il rumore di una vaso (bottiglia o quel che è) che va in frantumi. Una ragazza grida qualcosa, poi prende un pezzo di vetro e lo stringe tra le mani ferendosi e continuando ad urlare. Arriva binnuccio e le afferra il polso. Si guardano...e finisce l'episodio