Posts written by BLUEWINTERFALL

Ho apprezzato che tutti i protagonisti avessero un carattere ed una vita privata ben delineata. Mi è piaciuto moltissimo poi il fatto che raffigurassero lo sconforto e insoddisfazione delle nuove generazioni, che si sentono in dovere di corrispondere a certi ideali sociali, facendo una fatica enorme.

I primi 10/11 episodi sono molto interessanti. Mostrano la quotidianità estremamente castrante e ripetitiva di 3 persone che vorrebbero cambiare la propria vita , e non le solite storie dove tutto è quasi perfetto e positivo. Ho trovato molto realistiche le osservazioni di Mijeong in particolare, nella quale finivo per identificarmi spesso, ed i modo poco sani in cui i 3 fratelli decidono di risolvere i loro problemi.
Il tutto intervallato da momenti comici.

Dal punto di vista del realismo che il drama tenta di presentare non ho trovato niente di assurdo se non di Gu. Per un drama dove non si decide di dare per tutti i problemi presenti nelle vite dei personaggi, mi è sembrato surreale mostrare un che riesce ad essere lucido abbastanza per poter lavorare, gestire un , super atletico e manifesta segni di cedimento solo dopo .

Purtroppo gli episodi li ho trovati molto deludenti se non per la crescita fatta da Changhee e la visione realistica della relazione di Kijeong.
-Il scompare completamente e comunque viene mostrato molto poco se non per ricordare della sua esistenza. Peccato perché mi sarebbe piaciuto vedere di più le loro conversazioni.
-Mijeong dice di essersi e viene presentata come colei che ha superato gran parte dei suoi problemi ma viene presentato in luce positiva il
-Non mi è per niente piaciuto il modo in cui sia affrontato .Forse a causa della cultura del bere in Corea, dove si ammira chi riesce ad avere un'alta tolleranza, nessuno alla fine trova una persona problematica della quale non ci sia niente da ammirare. Anzi dopo aver mostrato le sue prodezze atletiche e aver scoperto diventa una sorta di modello da emulare.
-Anzichè concentrare l'attenzione sulle scene al avrei preferito venisse approfondito di più il passato di Gu, la relazione fra ed il percorso di liberazione di .

Ho apprezzato moltissimo le interpretazioni degli attori.

Changhee che all’inizio mal sopportavo e trovavo estremamente immaturo e materialista, con la continua fissazione della macchina; nel corso dei e con un fidanzato troppo esausto e depresso per far capire alla sorella, morbosamente attaccata alla nipote, e alla figlia che devono trattarla con rispetto e accettare la sua presenza. Sembra che la sua evoluzione sia stata quella di diventare soltanto la brava e buona fidanzata che sopporta tutto per supportare l’uomo che ama.

Mijeong rimane convinta che il suo nuovo modo

Gu viene presentato inizialmente come un uomo tormentato da un passato tragico, che non interagisce molto ma che non si permette mai di sminuire gli altri trattandoli sempre con molto rispetto, si trasforma po

Nonostante questa versione non segua pedissequamente la storia del manga, è diventata la mia preferita. Sebbene ci siano stati molti tagli su contenuti aggiuntivi, penso sia stato ottimo il concentrarsi sui punti focali della storia, senza dilungarsi troppo rendendola pesante.
Riconfermo la mia impressione positiva su come sia stato presentato realisticamente il bullismo ed il comportamento pericoloso e tossico di Thyme/Doumyoji.Le scene sono spaventose, e hanno completamente distrutto l'idea che il suo comportamento fosse in un qualche modo giustificabile per colpa della madre. Mi è piaciuto il fatto che Thyme si sia anche preso le sue responsabilità per tutto il male fatto e si sia dimostrato maturo e comprensibile durante la frequentazione con Gorya senza essere spazientito ed egoista come nelle altre versioni.
Ho adorato la famiglia di Gorya, l'anziana governante ed il proprietario del negozio .
Finalmente in questa versione:
-tutti e 4 gli F4 hanno le loro storie e lo stesso peso;
-la protagonista dice chiaramente a Thyme che non stanno ancora insieme o che non sono fidanzati, anziché stare zitta e lasciar perdere .
-Kaning diventa tosta e meno ammaliata dal fascino di Kavin.
-la madre di Thyme.

Ho mal sopportato la continua pubblicità all'inizio di ogni parte dell'episodio e anche nella stessa storia ed il modo in cui Gorya venga insultata come facile in alcune occasioni, mentre Kavin è semplicemente considerato un seduttore. Avrei preferito 17 episodi anziché 16 .

Infine in alcuni momenti la recitazione di Bright e Dew, soprattutto nelle scene in cui avrebbero dovuto piangere o arrabbiarsi, mi sembrava un po' lacunosa. Non si capiva bene che tipo di emozione volessero trasmettere, e sembravano sul punto di ridere .

Mi ha un pochino delusa. Mi aspettavo più approfondimenti sul tema della psicologia, dato che uno dei protagonisti è uno psichiatra, ed invece l'argomento è stato appena glissato.

Ho trovato assurde molte cose: come sia riuscito a del suo cosiddetto amico , che dovrebbe avere i contatti giusti per riuscire a rintracciarlo dovunque ed è inoltre ; il fatto che la fidanzata di Ian non si sia ; ed infine che a Sodam sia stata diagnosticata .

Penso che avrebbero potuto limitarsi alla storia di Ian e Sodam, con i rispettivi ex , trattando il tema della fine di una relazione tormentata; e invece aggiungendo il personaggio dell'amico hanno fatto una grandissima confusione.

Ho iniziato Crazy Love perché ero troppo curiosa di vedere la combinazione Kim Jaewook e Krystal, nonostante la differenza d'età danno entrambi l'impressione di essere snob e distaccati e sembrano quindi molto simili.

Penso che sia stato un grandissimo errore quello di presentare la trama come la storia d'amore tra il presidente di un'azienda super narcisista e la sua segretaria in procinto di morire, perché non rende nemmeno lontanamente l'essenza del drama e fa presagire una storia triste.

I primi 2 episodi sono un pochino noiosi ma servono soprattutto per presentare i due personaggi principali, le loro dinamiche.

Dall'episodio 3 all'11 invece esce fuori l'originalità del drama ed il suo rovesciare molti cliché. Mi sono piaciute tantissimo le scene in cui Shina architetta delle vendette,riesce a rispondere a tono al datore di lavoro, non lasciandosi mettere i piedi in testa ( nei limiti del sistema gerarchico lavorativo).
Gli episodi dal 12 al 16 invece si focalizzano di più su chi gli abbia inviato messaggi minatori e cerchi di sabotarlo in tutti i modi; ed infine la ex fidanzata .Nonostante diventi interessante capire il perché e chi volesse fargli del male, ho trovato deludente come il carattere scoppiettante dei due protagonisti sia stato ridimensionato

Il finale è molto romantico e carino anche se troppo buonista.
Ho trovato interessante poi come contrariamente alla trama di molti drama .

Ho adorato la recitazione di Krystal, che conoscevo solo come cantante, e del presidente di Ilpum Edu, con la sua comicità esagerata.
Kim Jaewook è stato bravo, anche se nelle scene romantiche mi ha convinto poco.

Credo che il messaggio del drama sia quello di cercare comunicare di più, in modo da evitare fraintendimenti, riuscire a far capire le proprie esigenze; e soprattutto di non scaricare le tensioni, delusioni su persone che non hanno colpe.

Penso che Through the darkness sia uno dei drama thriller-polizieschi migliori realizzati fino ad ora. Tutta la trama viene raccontata in modo realistico e ho apprezzato che si sia approfondito il peso psicologico della professione dei poliziotti.

Pur sapendo che la storia si ispirava ai primi profiler coreani, ai casi che hanno risolto con tecniche considerate allora sperimentali prendendo ad esempio i primi profiler americani, ho trovato molte somiglianze con la serie tv americana Mindhunter.
Nonostante Through the darkness sia molto meno violenta e cruda, ci sono molti elementi che sembrano essere stati trasposti come :
la squadra composta da un poliziotto con la reputazione di essere estremamente bravo nel suo lavoro, un altro considerato più fuori dalle righe , la presenza di una figura femminile all'inizio dubbiosa ma che diventa poi una figura chiave nelle indagini.

I primi episodi sono leggermente più lenti e si focalizzano di più sulla nascita dell'unità dedicata allo studio dei metodi di profiling. Ci sono anche numerosi salti temporali, in cui avrei preferito sapere dettagli in più su come la catalogazione dei casi esaminati stava procedendo.
A partire poi dall'episodio 7 i casi diventano molto intensi e spaventosi ma anche ben fatti nel rappresentare il tormento interiore di Ha young, e l'estrema unicità delle nuove tipologie di serial killer.

Mi è piaciuta l'interpretazione di tutti gli attori in particolare Kim Nam Gil l'attore che interpreta il suo partner, che trovavo adorabile nel suo preoccuparsi e cercare di includerlo in attività sociali, ed infine l'attore che interpreta Nam Ki Tae da far venire i brividi. Mi ha meno convinta l'attrice che recita nel ruolo di Taegoo, in certi momenti non riuscivo a capire che stato d'animo volesse trasmettere .

Beautiful Gong shim ha un inizio che racchiude in sé tantissimo potenziale. A parte alcuni cliché che mi ricordavano moltissimo i drama dei primi anni 2000, come la famiglia ricca e arrogante di Junsoo e la protagonista che viene maltrattata in qualunque contesto perché povera e poco attraente, mi piaceva l'idea che il tema potesse essere la crescita personale di una ragazza con una bassa autostima considerata da tutti un fallimento.

I primi 9 episodi li trovavo molto fluidi e carini. Era bello vedere per una volta due pretendenti genuinamente premurosi nei suoi confronti, decisi a sostenerla e a starle vicino nei momenti di difficoltà senza farle pressioni o trattarla in modo sprezzante.
Mi piaceva che la protagonista pur con le sue insicurezze fosse in grado di farsi valere quando necessario e che stesse imparando poco alla volta a credere in se stessa, e a darsi il tempo di capire cosa volesse veramente dalla vita.

Dall'episodio 10 è invece iniziato il caos e la trama è diventata sempre più banale e noiosa. Tutta l'attenzione si è spostata sulla ricerca dei rapitori di Joon Pyo, sul segreto della vera identità di e sulle crisi di coscienza di . Purtroppo era chiarissimo chi fossero i colpevoli ed era palese come molte scene fossero state usate per allungare il tutto.

Gong Shim diventa un personaggio secondario che non merita di essere resa partecipe di quello che sta accadendo ma va tenuta nel suo mondo. Perde anche molta della sua dignità da quando scopre di .

Dan Tae che si era dimostrato una persona simpatica e goffa, sensibile alle problematiche altrui e disposto a tutto pur di rendere Gong Shim felice, cambia completamente dopo aver scoperto la sua . Tronca i contatti con tutti per 1 mese senza dare spiegazioni, diventa freddo con Gong Shim , le dice di aspettarlo e che quando verrà il tempo le spiegherà tutto .
Negli ultimi episodi addirittura non dice alla fidanzata che dovrà .

Joon Soo arriva quasi al punto di trasformarsi in cattivo per poi all'ultimo fare marcia indietro .

Nonostante la chimica della coppia principale, da metà drama avrei preferito che Gong Shim non facesse coppia con Dan Tae, incapace di gestire una relazione vera fatta di condivisione, ma piuttosto con Joon Soo , sempre trasparente nei suoi sentimenti e presente ( a parte la parentesi da cattivo).

Sarebbe da vedere fino all'episodio 9, saltando poi all'episodio 19 per vedere come si risolve la questione Joon Pyo.

Nonostante il focus principale della trama sembri essere il misterioso serial killer Snowman, in realtà si presenta più come un drama psicologico che indaga sul lato oscuro delle persone.
I personaggi vengono presentati in modo estremamente realistico. Sono tutte persone comuni, con stili di vita semplici. Nessuno di loro ha delle capacità fisiche o mentali fuori dal comune, veste all'ultima moda e vive in appartamenti sfarzosi.
Contrariamente a quanto succede in drama del genere poliziesco poi non vengono approfonditi solo i personaggi del serial killer e dei poliziotti che devono catturarlo. Ogni dettaglio è ben curato e tutti sono ben caratterizzati con una storia a sé stante.

I più interessanti sono sicuramente la coppia composta da Guo yu e Hui ru.
Yu all'inizio sembra essere uno sfortunato apprendista avvocato, costretto a sottostare passivamente alle angherie del datore di lavoro e dei colleghi pur di completare il tirocinio.Si presenta anche come un uomo disposto a tutto pur di proteggere la donna che ama, ritrovata dopo anni di lontananza.
A partire dal suo coinvolgimento inizia però la sua discesa negli inferi ed un peggioramento di alcuni suoi tratti negativi, rendendolo odioso.
Viene mostrato fin da subito il suo essere codardo ma
.
Una delle scene dove il suo personaggio lascia veramente senza parole è sicuramente quella in cui .

Hui Ru sembra essere l'unica vera vittima di tutta la vicenda, anche se in certi momenti sembra nascondere un lato oscuro anche lei . Fin dall'inizio la sua bellezza e bisogno di trovare un appoggio la portano ad entrare in contatto con le persone sbagliate e ad empatizzare eccessivamente con loro

L'ispettore Jiang Yan mi è piaciuto molto perché nonostante venga descritto come brillante , non ha un'intelligenza capace di fargli prevedere qualsiasi mossa dell'avversario. .

Nel caso del super cattivo Li Feng tian, in certi momenti mi è sembrato eccessivo il suo riuscire a trovare le vittime senza difficoltà e sparire senza lasciare traccia. Ma ho apprezzato l'accenno alla sua storia personale e come vada ad intrecciarsi con il resto.

Luo Wen non mi ha colpito particolarmente se non nella sua grande intelligenza ed il fatto che sia l'antitesi di Yu in tutto.

Il fatto che gli eventi si svolgano in una città lontanissima dalla capitale, con temperature glaciali ed atmosfere cupe si adatta perfettamente a quello che è il tema affrontato.

È un drama molto interessante e particolare, che riesce a riunire in sé tante sfaccettature diverse come quella apocalittica, horror e anche drammatica , con l'inserimento di personaggi che in un qualche modo sono esclusi dalla società.
All'inizio mi ricordava molto Strangers from hell, per gli ambienti fatiscenti nei quali si svolgono le vicende, ma anche per il modo in cui venivano presentati i personaggi principali ( inquietanti e pieni di mistero) in particolare il protagonista.

Ho apprezzato tanto il fatto che abbiano degli stereotipi ribaltandoli completamente. Hyunsoo non è il tipico eroe geniale, con le innate capacità da leader, in grado di utilizzare le nuove abilità in modo prodigioso ma al contrario è un ragazzo spaesato che viene usato come se fosse una sorta di arma utile per i momenti di grande difficoltà.
Il gangster e lo spadaccino ma due persone che hanno trovato modi diversi di affrontare le proprie difficoltà.
Mi è piaciuto anche l'inserimento della vigilessa, una donna capace di tenere testa a chiunque anche sul piano fisico.

Mi è dispiaciuto molto . Non mi sarei mai aspettata ma immagino che la scelta sia stata fatta per rendere tutto ancora più intrigante per stagioni future.

Gli effetti speciali sono da rivedere per una serie che basa tutta la sua storia su mostri spaventosi e terrificanti. Sembrava avessero preso le grafiche da un videogame, incollandole su un filmato.

Non mi è piaciuto scoprire poi che è prevista una seconda stagione.
La tendenza dei drama sponsorizzati da Netflix toglie una delle cose che apprezzo di più nei drama orientali , il raccontare una storia e concluderla senza dilungarla nel tempo.

In linea di massima nei drama storici i sovrani devono essere rappresentati il più fedelmente possibile alle fonti storiche ( non possono esserci distorsioni per cui i re crudeli vengono mostrati come vittime degne di pietà ad esempio ), mentre le protagoniste femminili vengono spesso inventate o le loro storie raramente vengono trasposte da fatti reali.

In "red sleeve" invece quello che ho trovato particolare è il fatto che non ci sia nulla di inventato nelle vicende dei protagonisti , e questo riduce il rischio dell'utilizzare gli stessi cliché.

Edited by Luci forever - 30/1/2022, 12:05

The red sleeve è diventato uno dei pochissimi drama che considero fatti veramente bene dove la storia è molto interessante, non trascinata e partire dalla metà degli episodi totali e capace di catturare l'attenzione.

I personaggi sono delineati molto bene ed interpretati da attori bravissimi, capaci di far commuovere.

La storia l'ho trovata molto interessante e curata nei minimi particolari. Sono rimasta sorpresa nello scoprire che tutti i personaggi presentati siano realmente esisti e che le loro vite siano state rappresentate in gran parte seguendo fonti del periodo.

Mi è piaciuto il fatto che il tema centrale del drama non fosse tanto l'amore ma la vita delle donne che si ritrovavano a vivere a corte per il resto della loro vita. Non c'è la solita rappresentazione fiabesca di concubine e dame di corte umili e amabili, pronte a sopportare ingiustizie e patimenti con bontà fuori dal comune, o al contrario donne che cercano di partecipare a congiure perché assetate di potere e prestigio sociale.
Al contrario Deokim, la regina madre e le dame di corte sono tutte prigioniere di un destino che non hanno scelto, confinate in una lussuosa prigione dove possono rimanere fino a che ricoprono una qualche utilità. Tutte le loro azioni sono dettate dal desiderio di proteggere la loro condizione precaria ed avere una sorta di rivalsa, nei confronti di un sistema che le considera solo oggetti.
Ho adorato il desiderio di vivere una vita indipendente della protagonista, al contrario delle rappresentazioni che venivano fatte in altri drama delle donne il cui fine ultimo è quello di attirare l'attenzione del re e sposarlo.

Il finale è soddisfacente e non lascia nulla di irrisolto.

L'ho trovato un drama veramente molto interessante e originale, che ricorda molto "Save me" per il modo in cui viene presentata la setta religiosa "La nuova verità" ed il modo in cui vengono trattati coloro che dubitano della purezza del suo intento.

La storia si divide in due parti e non ha un vero e proprio protagonista se non la setta e i titani mostruosi considerati degli "angeli".

Nella prima parte cominciano fin da subito a verificarsi fenomeni strani, ai quali si cerca di dare una spiegazione e vengono introdotti quelli che saranno i punti fermi della storia, La setta "La nuova verità" il gruppo di fanatici estremisti "Punta di freccia" e l'avvocatessa Min Hyejin.
È molto interessante il modo in cui viene mostrato il bisogno ossessivo di credere che tutto abbia una spiegazione, chiudendo gli occhi di fronte a tante incongruenze e ingiustizie. .

Nel secondo tempo invece si fa un salto in un futuro distopico , quasi dittatoriale , nel quale tutti cercano disperatamente di sopravvivere.

Gli attori sono molto bravi e convincenti, in particolare Yoo Ah In che riesce ad interpretare un personaggio mite e inquietante allo stesso tempo.
Avrei preferito che la storia si sviluppasse su più episodi e non lasciasse così tanti interrogativi ma spero che venga fatta una seconda stagione.

Ci riprovo

MODALITA' NORMALE
01- Una commedia Crazy love commento
02- Un drama drammatico Burning ice commento
03- Un thriller Through the darkness commento
04 -Un drama storico The red sleeve commento
05- Un drama scolasticoF4 Thailand commento
06- Un legal drama
07- Un drama con elementi fantasy Hellbound commento
08- Un drama con episodi da 20 minuti circa
09- Un drama tratto da un libro o un manga/webcomic Sweet Home commento
10- Un drama in onda nel 2022My liberation notes commento
11- Un remake
12- Un film asiatico

MODALITA' TEMERARIA
01- Un drama con più di 16 episodi
02- Un drama di almeno 10 anni fa Byakuyako
03- Un drama che hai iniziato e mai finito Dr.Ian commento
04- Un drama che hai da secoli nel tuo hard disk Beautiful Gong Shim commento
05- Il primo drama che hai guardato
06- Una visione di gruppo*

Edited by BLUEWINTERFALL - 17/8/2022, 16:23

Nonostante non sia riuscita a finire, non trovando drama che mi interessassero e corrispondessero contemporaneamente a certe categorie, mi sono divertita tantissimo .
È stato molto bello scoprire drama che appartenevano a generi diversi da quelli che guardo di solito e rimanerne conquistata .
Non vedo l'ora di iniziare la nuova sfida del 2022

Finalmente dopo una lunga attesa, e diversi rinvii è iniziato.
Il primo episodio mi ha veramente sorpresa e l'ho trovato molto coinvolgente.
Inizialmente avevo paura che potesse ricopiare lo stile delle altre versioni, invece è riuscito a rendere originale una storia già conosciuta da molti presentandola meno edulcorata e più realistica.

Mi sono piaciuti i toni più cupi ed il modo in cui sono caratterizzati i personaggi, in particolare la famiglia di Gorya.

È un peccato che sia previsto un solo episodio alla settimana, però spero che la suddivisione della storia non ne risenta e continui a mantenere questo livello di qualità.

Sono alla ricerca di un gruppo a cui unirmi nella visione di un drama . Mi va bene qualsiasi genere e nazionalità, l'importante è che non sia troppo lungo non avendo molto tempo a disposizione.