Finito qualche minuto fa!
Ragazzi, se qualcuno mi avesse detto una settimana fa che avrei riso (e pianto) di cuore guardando un drama giapponese, non ci avrei mai creduto. Le gag "alla giapponese" di solito mi provocano un innalzamento del labbro di qualche micron e niente di più..con tutto l'affetto per la cultura giapponese, ma quell'umorismo da trasmissione tv pomeridiana non è proprio nelle mie corde.
Invece guardando My boss my hero sono MORTA dalle risate! E non solo! E' un drama di quelli che mi piacciono sul serio, perchè mi scaldano il cuore e riguardano temi che sento molto, come il rimpianto di non aver goduto appieno della giovinezza e dei tempi del liceo...
Le puntate sono tutte belle, con la sola differenza che le prime sono più comiche e spensierate, mentre le ultime (soprattutto la 9 e la 10) più drammatiche, seppur condite da sprazzi di pura demenzialità.
Ciò che ho trovato davvero originale è stato il punto di vista di una persona fondamentalmente stupida e pure ignorante, ma forte nel corpo..esattamente il contrario del tipico "eroe" da manga, quello intelligente, dolce ma deboluccio (come Mikio insomma!)..per me che sono sempre stata la prima della classe è stato davvero strano mettermi nei suoi panni: strano e "doloroso" immedesimarmi con lui.
Pregio fondamentale di questo drama è senza dubbio Nagase Tomoya, che prima non conoscevo (
) e che mi ha davvero conquistata con la sua dolcezza, la sua faccia di gomma, le urla, la sua fisicità...e le sue lacrime!!! Voglio dire, quando lui piange è impossibile restare freddi..soprattutto per noi ragazze che amiamo vedere un uomo (un VERO uomo
) piangere. Quanto era tenero quando non solo gli scendevano giù due lacrime, ma cominciava a singhiozzare come un bimbo disperato?
che cicciiiiiiiiiiiiiiiii durante quelle scene
(la sua festa a sorpresa, la visita della sensei -altro personaggio adorabile- in prigione)
credo di aver emesso dei gridolini tali da attirare tutti i cani del vicinato.
Ma non solo dolce e bravo...pure bello come il sole!!!!!! E che fisico
Efficace anche l'aver reso protagonista l'intera 3-A, l'averci fatto affezionare a questi 26 ragazzi così tanto da guardare con gli occhi lucidi e un sorriso beota (almeno, io!) i loro primi passi all'università.
Infine, è proprio l'amore per certi aspetti della cultura giapponese che riaffiora in me dopo aver visto questo drama: che bello un Paese in cui la GIOVENTU' è guardata sempre con un sorriso, dov'è il centro della vita e delle attenzioni della società..altro che sto paese di 80enni!!
Ottima poi l'idea di
non sviluppare troppo le storie d'amore, lasciando tutte le possibilità aperte..anche se mi sarebbe piaciuto tanto se in qualche modo Makio fosse finito con la professoressa..ma vabbè! Sarebbe stata una storia impossibile.
Detto questo cos'altro posso aggiungere? Ovvio:
CORRETE A VOTARE NAGASE TOMOYA !!!!!!Edited by |ChemistrySet| - 31/3/2008, 21:26
