Holy Land
Titolo: Holyland (ホーリーランド)
Genere: azione, sport, tratto da un manga
Sceneggiatura: Kuroda Yosuke, Mori Koji (manga)
Canale: TV Tokyo
Episodi: 13
Data Inizio: dal 1 aprile al 24 giugno 2005
In Onda: Venerdì
CastIshigaki Yuma: Kamishiro Yu
Tokuyama Hidenori: Izawa Masaki
Aoyama Sota: Kaneda Shinichi
Mizutani Yuri: Izawa Mai
TramaKamishiro è un giovane timido e debole, vittima di bullismo e con genitori poco presenti. Incapace di trovare un senso alla sua vita e un posto che sia "suo" vaga di notte per la città. Ed solo lì, in mezzo alla violenza che, preda dell'ennesimo bullo, Kashimiro inizia a scoprire il suo vero io attraverso il pugilato.
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Spoiler fino a episodio finaleMah... ogni genere ha le sue ca...stronerie e Holy Land è una di queste. Ho scoperto che ne hanno anche fatto un remake coreano, spero sia migliore anche se al peggio non c'è mai fine.
E giustificare il tutto pensando che sia tratto da un fumetto e/o un cartone non ha aiutato stavolta. Se l'intento era quello di raccontare una storia di rivalsa di un giovane tormentato sul bullismo mi sembra fallito abbondatemente. Mi va anche bene che Kashimiro decida di reagire, di allenarsi per potersi difendere(cosa che pare accadere nel coreano) ma i motivi sembrano essere diversi. Intanto Kashimiro vaga per la città, di notte, da solo, nei vicoli pieni di delinquenti e gang, consapevole del fatto che la città sia violenta e pericolosa. Motivo?
Perché è l'unico posto in cui può essere se stesso. A detta sua almeno. Ma in che senso?
Mi sono sforzata veramente per cercare di capire che cosa stesse accadendo, ma nonostante io l'abbia finito, con estremo strazio, mi rimangono alla mente solo monologhi no sense e scene con botte da orbi.
Dice di aver imparato il pugilato da un libro, che aveva un sacco di tempo libero dato che se ne stava chiuso in casa, che era l'unico modo per non pensare. Ma vai in una palestra, ma perché andare a rischiare la vita con le gang che ti accoltellano? Mah
Forse era un grido d'aiuto, una anima completamente alla deriva per i soprusi subiti che cerca di farsi del male, di porre fine alla sua vita.... forse ma non credo, sono convinta che non sapessero proprio di cosa stessero parlando.
Soprattutto quando questo ipotetico talento di Kashimiro nel fare a pugni viene trattato nei primi episodi come fosse una mostruosità, nemmeno fosse un vampiro o un serial killer, quando invece si era solo difeso dai soliti idioti. Come in altri casi dei drama giappi vi è la totale assenza, non tanto dei genitori, quanto degli assistenti sociali:
questo ragazzo non va a scuola, viene arrestato, alla polizia i genitori rispondono che non gliene frega nulla e i poliziotti stanno tranquilli.
Per rendere tutto più emozionante Kashimiro scoppia del tutto, da timido e codardo si trasforma in un vero psicopatico e va in giro a sfidare tutti i teppisti che trova, stavolta da vero serial killer e incolpa ovviamente Izawa.
Non è nemmeno illogico e proprio fuori da qualsiasi senso umano, azioni a caso giustificate da motivi a caso sconnessi uno dall'altro, con contorno inquadrature da scala Mercalli e recitazione assente.
Consigliato? No, lasciate proprio perdere, peccato per Hydenori in total black
Voto:2/10