Terminato! Non c'è che dire,
Signal è veramente un drama ben fatto, che ha saputo conquistarmi puntata dopo puntata. Oltre ad essere un thriller /poliziesco, presenta delle scene drammatiche molto intense
la scena in cui il padre di Lee si avvicina allo scheletro del figlio, mi ha dato i brividi...
e recitate magistralmente. Il tema "fantasy" anche, è inserito con tanta sapienza da risultare molto credibile e poi io amo queste dimensioni parallele, anche se verso la fine ho dovuto fare un pò di mente locale per capire ogni dettaglio
non avevo capito che le comunicazioni tra Lee e Park, si ripetevano continuamente...quindi ci sono stati più passati e mi è piaciuta molto la sovrapposizione di diverse dimensioni; ad esempio nella scena finale della 15 la comunicazione cambia e Lee parla con Park che ancora non sa (ovvero la prima comunicazione per lui). Bellissimo e geniale, il presente che è stato modificato grazie alla ricetrasmittente; è un pò inquietante il fatto che Park si ritrovi in una vita attuale che non conosce e possiede ricordi di cose che non sono avvenute nella sua realtà ma ci sono anche cose positive, come la famiglia unita, la scelta di lavoro non più casuale ma finalmente ha fiducia e rispetto della Polizia.
Il finale non presenta sbavature di sceneggiatura ma l'ultima puntata l'ho trovata leggermente più frettolosa rispetto alle altre... hanno inserito tanta carne al fuoco sino all'ultimo e mi sembra che abbiano corso per completare, lasciando a noi l'immaginazione di un possibile epilogo. Se ci fosse veramente una seconda stagione, ne sarei felicissima perché alcune cosette
tipo cosa è accaduto a Lee negli ultimi 15 anni
mi piacerebbe vederle, per questo il mio
voto è 9,5Comunque il drama è molto bello e abbraccia vari generi al suo interno, i personaggi sono tutti fantastici e anche l'ost è perfetta ed emozionante. Consigliatissimo!
