Ho cominciato questo drama perché i lead mi erano piaciuti in altri show (IU in
My ajusshi e YJG in
The crowned clown), ho continuato a guardare i primi episodi perché l'hotel era affasciante, e poi ho finito per amare tutto e tutti (o quasi).
Innanzitutto, la fotografia è bellissima. Le scene sono visivamente notevoli, soprattutto quelle che comprendono l'arco e l'Albero della Luna, e la CGI è fatta molto bene.
Gli attori sono stati bravissimi a caratterizzare i propri personaggi. Se avevo pensato che IU in
My ajusshi fosse stata brava, qui si è davvero superata! A quanto pare molte delle scene più riuscite sono state improvvisate o suggerite dagli attori stessi, che si sono ritrovati con un copione che non dava loro alcuna indicazione
Se consideriamo la scena in cui Man-Wol va via, ad esempio, è palese che la sua riuscita sia dovuta al 90% agli attori, che hanno saputo renderla emozionante
Man-wol è la protagonista assoluta assoluta della storia, ed uno dei personaggi migliori che abbia mai visto. Ha tantissimi difetti, e questo la rende umana, è stanca della sua lunga permanenza sulla terra e cova un rancore da più di mille anni, cosa che certo non aiuta il suo carattere. E' infatti spesso burbera, ma anche adorabilmente ingenua - non essendo quasi mai uscita dall'hotel - e la sua propensione al lusso e allo shopping dà luogo a siparietti divertenti.
Come tutti gli altri cresce molto nel corso della storia.
Per il suo personaggio è stata fatta molto attenzione allo stile, ed è divertente osservare tutti i suoi numerosi cambi d'abito (almeno una dozzina per episodio), abbinati a cambi di trucco/parrucco/nailstyle.
Chang-song è invece un personaggio molto meno caratterizzato. A detta delle stesse sorelle Hong, era stato concepito solo come
il mezzo per salvare Man-wol
, quindi non ha un solidissimo background, ma, come dicevo prima, YJG è stato bravo a caratterizzarlo, e sono riuscita ad affezionarmi anche a lui.
La storia mi è piaciuta molto. Ho apprezzato anche tutta la parte ambientata nel passato
di grande impatto la scena in cui Man-wol aspetta il capitano vestita da sposa, con il sangue che le scorre sulla mano
Non c'è stato un attimo in cui mi sia annoiata, benché ad un certo punto gli episodi siano diventati di ben 90 minuti, piuttosto che 60.
Ho letto alcune critiche riguardo alla relazione tra i due protagonisti, molti non l'hanno sentita, invece a me è piaciuta. Di certo non è stata una tra le più appassionanti, né il motivo per cui aspettavo gli episodi ogni settimana, ma d'altronde non si trattava del punto centrale del drama.
Ammetto che la scena del bacio è stata abbastanza piatta, non c'è stato assolutamente skinship, ma a me è piaciuto vedere questi due ragazzi che imparavano ad amarsi e costruivano un legame veramente forte.
Ci sono state molte scene divertenti e altrettante commoventi, che hanno riguardato sia i protagonisti e lo staff dell'albergo, sia gli ospiti dell'hotel, che, però, anche se presenti, non hanno mai avuto se non lo giusto spazio (e di questo sono stata contenta, perché non amo i drama/telefilm in cui le storie verticali sono preponderanti rispetto a quella orizzontale).
Riguardo al finale... la mia parte razionale ne è stata soddisfatta, perché è stato perfettamente in linea con la storia
il cui scopo era quello di "far passare oltre" Man-wol evitandole di essere ridotta in cenere come spirito vendicativo
mentre la mia parte più sentimentale ci è rimasta male
per la separazione di questi due ragazzi che avevano appena cominciato ad amarsi. Ero quasi sicura che uno "stratagemma" per far restare Man-wol si sarebbe trovato, come, ad esempio, considerare i fiori nell'animo di Chang-song - che avrebbero potuto non appassire fino alla morte di questi - e non solo quelli dell'Albero della Luna.
Credo che ci sia stata un po' di confusione riguardo alla "natura" di Man-wol: nel corso della storia mi è sembrato abbastanza chiaro che lei, in un certo senso,
non fosse né viva né morta, ma che la sua esistenza si fosse "bloccata" 1300 anni prima, quando era stata legata all'Albero ed era diventata la proprietaria dell'Hotel
in tal caso
una volta liberatasi del rancore per quello che era successo nel suo lontano passato, la sua vita avrebbe potuto ricominciare a scorrere, e in tal modo, avrebbe potuto avere anni e anni da passare con CS
In un'intervista le scrittrici, invece, hanno affermato che
Man-wol è un fantasma, e, in quanto tale, sarebbe stata impossibile una relazione duratura con un essere umano
Tuttavia, io non posso fare a meno di pensare che
il povero CS vivrà una lunga vita da solo, riponendo tutte le sue speranze in una chissà quanto lontana reincarnazione
Se non fosse stato per questa conclusione, ammetto che avrei cominciato quasi subito un rewatch del drama, e gli avrei dato il massimo.
Ho apprezzato molto le innumerevoli considerazioni sulla morte, sul lutto, sul perdono, sulla necessità di "lasciar andare", e di godere del tempo che abbiamo a disposizione.
L'OST è molto ricco, credo conti almeno 11 brani. I miei preferiti sono stati
Done for me ed
Another day, mentre per la scena
la stessa IU ha composto e interpretato
Our happy ending.
Per me
Hotel del Luna merita
9,5 e solo per un soffio non è rientrato nella mia top-five.