CITAZIONE (KallistA @ 2/2/2008, 14:55)
A proposito di questo: in un momento di sbadataggine mi ero convinta di aver iniziato a vedere questo drama solo per Okada (di cui mi son ora ripromessa di acquisire l'intera filmo-dramografia, dato che è un soggetto a me
particolarmente gradito).
E quando lo vedi recitare ti viene ancora piu' voglia
CITAZIONE
Poi noto un deja-vu nella costruzione anomala del drama ed è allora che mi è venuta in mente la verità sulla mano autrice della sceneggiatura!
Me proclama al mondo il nome di Kudo Kankuro come portatore di beltade e originalita' nella sceneggiatura
CITAZIONE
La costruzione è geniale, però che ve lo dico a ffà?
Aspetterò altre puntate per fare una summa più dettagliata! Bellissima davvero la risoluzione finale di ogni episodio, nel quale dopo un rewind velocissimo, viene svelato una parte della realtà inizialmente taciuta allo spettatore, che spiega il finale inaspettato della vicenda principale di ogni puntata.
E ogni volta e' surreale e plausibile assieme... e davvero divertente
CITAZIONE
Per ora (sono alla puntata due) di momenti DAVVERO tristi non ce ne sono stati... anche i momenti più malinconici sono stemperati perchè affrontati con l'ottica di dei poco più che ventenni scapestrati e che nella vita non fanno altro che divertirsi in giro, giocare a baseball, riunirsi e bere birra (a proposito di ciò, sarò stupida, ma sono letteralmente morta dal ridere quando Okada e Ani nella prima puntata vanno in giro con aria demente e dicendo "Birra! Birra!"
Non sei scema tu... bee-ru! bee-ru!
Ti rimane troppo in testa, a me ogni tanto viene da farlo quando vado a bere e sono astemia XDDDDD
E' come il "maybe" di Kimutaku/Haru in
Pride... una volta che lo senti ti entra nel vocabolario
CITAZIONE
verso il bar del personaggio di Croissant - ormai vidi duecento drama con lui ma mi viene in mente sempre la prima volta dove l'ha visto, nei panni di Croissant in Utahime).
Povero
Sato Ryuta, qui Masta (Master) per servirla
Io mi sa che l'ho visto la prima volta in
Kimi wa pet ma ho imparato a riconoscerlo proprio grazie a
Kisarazu Cat's eye.
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Sarà forse una trama di suo semplice, ma è raccontata in maniera assolutamente NON banale e tramite attori capacissimi e i cui personaggi hanno caratteri adorabili e ben amalgamati
Infatti alla fine vedrai che imparerai ad amarli tutti... io sono eternamente innamorata di Bussan
ma ho una cotta anche per Ani (Tsukamoto Takashi e' uno dei pochi giapponesi che biondo e' un incanto e non solo...
) e per Bambi
e sono tutti e 3 cosi' diversi... Kudo Kankuro power XD