Dalla puntata 1 alla 6
Ho scelto questo drama per la Challenge inserendolo nella categoria
Un drama di almeno 10 anni fa. Anni fa me l'avevano anche consigliato e quindi ho deciso di guardarlo ora
Le mie reazioni sono tiepidine. La storia è particolare e non propone la solita roba, però trovo che non sfrutti appieno le potenzialità che una trama del genere ha
Il ritmo è lentuccio e di horror non c'è niente
Non basta mettere quattro fantasmi spiritati, per rendere la cosa paurosa. Si dovrebbe creare un po' di ansia nello spettatore e mai una volta mi hanno fatto saltare sulla sedia
Quindi è tendenzialmente un fantasy per l'elemeno morto che non trapassa, ma è sostanzialmente un human drama con problemi familiari e relazioni d'amicizia varie con gli altri personaggi
La recitazione è abbastanza lineare, nulla di davvero ecclatante. Tant'è che non sto empatizzando troppo con i protagonisti
Comunicano i vari dilemmi esistenziali più con le parole che con la mimica e i gesti, per cui il drama ha la caratteristica di avere tanti dialoghi dai quali traspare buonismo giappolo a cariole
Era uno stile che andava davvero tanto nei drama degli anni 2000 che ho visto e che nei drama più recenti non ho più incontrato così di frequente
Questo stile alla "volemose bene" fa si che questi drammi si chiudano in fretta e io non faccio nemmeno in tempo ad entrare nel mood che già si cambia registro
In ogni caso mi piace il modo in cui stanno gestendo la faccenda Tomoharu fantasma. Mi è piaciuto che ai primi problemi logici
lui sia andato a confidarsi con l'amico di sempre che, dopo un primo shock, diventa un importantissimo alleato
E mi piace come poi Takeo si sia appoggiato a sua volta alla moglie Kiriko
Le scene dove lei cerca di parlare a Tomoharu come niente fosse e in realtà fissa il vuoto sono davvero carine
Quindi suppongo che la sua condizione venga scoperta con una certa gradualità
La parte di Maria è un po' una cosa che mi urta
A parte che il ruolo di sta donna era chiaro sin dal primo secondo in cui è comparsa e non c'è mai stata suspance su quello che avrebbe combinato, ma mai capirò sto personaggi
che si disfano dei figli e poi, solo perché li rivedono per 5 minuti, decidono che li rivogliono
Sinceramente sta tizia merita di essere menata male
Ma tutto il resto della storia e anche peggio, perché sulla parte
restiamo sul classico, ma quando vien fuori
che Tomoharu non è il vero padre di Ame. Che Maria si era fatta mettere incinta da uno sposato per poi farsi sposare da uno di 17 anni... Tomoharu avrebbe su per giù 32 anni???
Poi Maria ha scaricato a Tomoharu la figlia di un altro. Il tipo dopo 14 anni ha divorziato, la vuole sposare e pensa di fare il papà...
Beh, qui è un po' troppo
E ovviamente abbiamo a che fare con le estrose leggi giapponesi che permettono ad una minorenne di decidere dove vivere senza passare per un tribunale
Ora non so dove porterà sto filone, ma spero si "fermi" qui o raschiamo il fondo del barile
Ame è un adolescente stana. Per carità, davanti a certe cose si arrabbia pure lei, ma le passa tutto in due secondi
Alla sua età dovrebbe incacchiarsi, litigare e perdonare con un po' di fatica in più. Invece è più illuminata di un buddha... Dai, come quattordicenne è un po' finta
Poi non so come faccia a non trovare strano suo padre... Sì, alcune cose fuori posto le nota, ma non si pone domande
sul fatto che c'è chi non l'ha mai visto e sul fatto che Tomoharu eviti chiunque tranne quei quattro gatti che lo vedono
E visto che Ame ormai qualcosa sui fantasmi dovrebbe averlo imparato dopo tutti gli spiriti che ha incontrato, la cosa pare strana
La vicina impicciona è un punto interrogativo. Non capisco su che base si sia infilata nella vita dei Sakurai così, tanto per... Per carità, alla fine è un personaggio utile che fa da filtro tra Tomoharu e il mondo, ma ci sta un po' come i cavoli a merenda. Manco una fidanzata è così servizievole e motivata
La cosa più inquietante del drama è il professore di Ame
Spunta da ogni angolo come il peggiore stalker e non fa altro che farsi gli affari suoi. Qualcuno lo fermi
Per ora chiudo qui e ripasso alla fine con le conclusioni. Ja Nee
E' una bellissima canzone quella 
dopo tanto tempo dalla visione del drama ce l'ho ancora tra i preferiti e l'ascolto sempre con piacere! La trovo anche molto azzeccata rispetto alle vicende narrate!
Una storia per essere credibile deve rispettare le sue regole. Se la regola è che
Ma a me il principio del "è così perché di sì" non sta bene 
E non ha senso nemmeno la faccenda della foto, dove Tomoharu è visibile solo perché Akiko lo tocca... E quindi se lei lo tocca può essere visto? Intanto PERCHé? E poi, se questo era possibile, era un mezzo utilizzabile pure per permettere a Tomoharu di avere brevi inconti con quelli che lo cercavano... Ma questo creava altri problemi... La soluzione migliore era evitare la scena della foto e via 
Insomma Akiko è il Deus ex macchina che mette una pezza qua e una là e basta 
OK, si intuisce che Maria