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Pride

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|ChemistrySet|
view post Posted on 18/1/2008, 09:48 by: |ChemistrySet|     +1   -1




Attenzione, nessuno vuole sminuire questo drama!!! :shock: Lo prova il fatto che qui ci arrovelliamo su discorsi sociologici, per tanti altri avremmo risolto la cosa con una faccina sbavante!
Quello che intendevo dire col mio discorso uomini/donne non è che alle donne piacciono gli uomini cattivi agli uomini le donne stupide. Assolutamente no. Alle donne, però (o almeno, a me e alle poche amiche di cui conosco i veri gusti) piace l'Uomo (con la u maiuscola). Dove per Uomo intendo un maschio poco incline a parlare dei sentimenti, protettivo, geloso, e ovviamente anche dal cuore grande. Non sappiamo che farcene di sti frocetti (con tutto il rispetto verso i gay, è un termine che sta a indicare proprio una femminilità acquisita) che vediamo in giro oggi, con 2 cellulari ciascuno, maglietta a righe quando non maglioncino rosa (ben vengano allora le camicione di flanella di Halu), borsa a tracolla ma soprattutto DEBOLI da far paura, ammansiti da 2 generazioni di femmine coi controca##i :pecche: Tuttavia la questione è proprio questa, non può esserci l'Uomo se non c'è la Donna con la d maiuscola, che io interpreto come una persona forte, dolce, indipendente (non sono del parere che la donna debba restare a casa, ovviamente!), ma anche femminile. Che non esiti, per dire, a preparare da mangiare al suo compagno. A rendergli la casa un posto accogliente (e viceversa, magari).
D'altronde secondo voi chi è la persona più forte tra Halu e Aki? Io credo che sia lei, al contrario delle apparenze!
Mi ha colpita molto ciò che dice Halu nella prima puntata riferendosi alle donne: che sono fragili e carine all'apparenza, ma dentro forti. Ho pensato 'ehi, un momento!! è esattamente il contrario!!' Poi però mi sono ricordata che il suo punto di vista riguarda le donne giapponesi, che dal nostro punto di vista occidentale sono rimaste all'età della pietra in quanto ad emancipazione. La mia successiva riflessione è stata che dobbiamo aver sbagliato qualcosa, noi donne occidentali, se il risultato è che sembriamo (ovviamente parlo a livello di media e di paradigmi) delle guerriere (indipendenti, toste, tutte litigi e mandate a fanculo) e poi non sappiamo gestire una famiglia e/o andiamo in crisi davanti ad ogni cosa imperfetta. Insomma, l'immagine delle donne giapponesi, disposte a indossare una maschera di dolcezza e tenerezza ma comunque decisissime a ottenere l'indipendenza e ad essere rispettate mi affascina, anche se a volte mi rende scettica.
Credo che la stessa cosa affascini gli uomini giapponesi, e credo anche che sia per questo motivo che alcuni di loro (molti) sono un po' impauriti dalle donne occidentali.
Che ne pensate? :miser:

Detto questo, parliamo della sesta puntata
SPOILER (click to view)
Che bella! Finalmente una puntata incentrata su Halu ..l'ho trovata straziante: non avevo capito proprio un cavolo! Avevo intuito che la madre l'avrebbe riabbandonato, ma non avevo proprio collegato la sua fama ad una richiesta di soldi :sniff: povero Haluuuuuu che faccia che fa quando capisce la verità, che Aki aveva voluto proteggerlo pur rimettendoci un sacco di solci. e lui era stato così crudele con lei, aaawwww! La scena non finale ma quasi (il pianto&bacio) è da urlo, Kimutaku è veramente espressivo, sembra provare proprio dolore, e al contempo sollievo per l'essere consolato dalla donna che ama.
E la fine? ghghghghghgggggghhhhhhh che bello. Penso di aver versato lacrime silenziose, più che in ogni altra scena. Sono così perfetti, felici, teneri... :amor: e si intuisce che sta per arrivare (=tornare) una bufera :bwa:


Edited by |ChemistrySet| - 18/1/2008, 10:19
 
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