premetto che prima dico la mia e poi mi recupero il thread ^^
CITAZIONE (Dama Heiko @ 29/4/2008, 18:50)
Non so se l'avete già letta, ma qui c'è
un'ntervista ai 5 protagonisti molto interessante in cui dicono cose parecchio significative anche sulle immagini della sigla
in effetti non avevo notato che Ryo cammina sempre nella direzione opposta rispetto agli altri! E anche che Eita sta con gli occhi aperti quando gli altri li hanno chiusi
io stavo riflettendo proprio su questa cosa prima di vedermi la terza puntata... la sigla da' gia' diversi imput di come la storia puo' svilupparsi... i personaggi sono legati in maniera voluta e posizionati in maniera voluta,
Sosuke e' l'unico a indossare qualcosa di nero (ed e' una cravatta, che si annoda, che rimanda ad un legame, ma anche alla costrizione); e' l'unico legato solo a Michiru che e' il motivo per il quale e' nella storia.
Mentre sono tutti persi in questo labirinto che li fa incrociare e muovono il velo per passare da una parte all'altra, lui viene svelato, e ha un'espressione severa.
Inoltre il filo rosso (del destino, dalla nota storia classica) non lo tocca proprio, e lo unisce alla fine solo a Michiru, spostandosi poi verso l'angolo in alto a destra dove non c'e' nessuno... il modo in cui il filo rosso si muove pure e' significativo per tutti.
La sua parola chiave, infine, e' "Contradiction"... viene svelata con lui che prima ha gli occhi aperti e poi li chiude.
E' forse tra i 5 termini quello piu' semplice da argomentare... per quanto si possano avere concetti diversi di amore, non c'e' dubbio che lui a Michiru tenga eccome... lui e' quello capace di comprare due tazze uguali
e di ricomprare la lampada che ha rotto perche' ha notato che a lei piaceva molto
, ma anche quello pretenzioso che, perso nel proprio problema di cui non e' palesemente conscio, arriva a richiedere assurdita' alla partner...
Ho un sacco di idee su di lui soprattutto dal punto di vista clinico... (delirio di gelosia si chiama in psicopatologia)
Ryo ne sta dando un'interpretazione posturalmente perfetta, chi dice che sbaglia a irrigidirsi quando deve mettere in scena certe azioni forse non ha ben presente quale sia il profilo di una persona con un problema del genere... emozionalmente, una persona che e' affetta da delirio di gelosia si irrigidisce, perdendo del tutto la propria capacita' emozionale nel momento in cui agisce (nel senso di "mette in atto") le proprie angoscie.
(io sono anche preoccupata per lui come persona perche' l'impatto di un ruolo del genere su un attore non e' mai ne' semplice ne' indolore.
Ganbatte Dokkun! ç_ç
)
Di contro
Michiru (parola chiave: Love) piange da subito... come l'episodio 3 mette bene in luce (ma era gia' intuibile dai precedenti) lei ha bisogno di essere amata, ma non ha chiarissimo il modo in cui le persone possono esprimere amore...
non si e' mai resa conto dei sentimenti di Ruka, che invece Sosuke pur nel suo delirio ha ben intuito
Il suo sentirsi amata passa per una figura che sia di stampo familiare,
per questo nell'episodio 3 dice a Ruka che non si e' sentita amata ne' dal padre - potenzialmente affetto da delirio di gelosia anche lui... ma questa e' una mia illazione dovuta al fatto che esso si riscontra con frequenza negli alcolizzati e sappiamo che il padre di Michiru lo era e picchiava sua madre... vedremo se approfondiranno o meno la questione - ne' dalla madre e quindi pensa a Sosuke (potenziale marito come "rimpiazzo" della coppia genitoriale che si prenda cura di lei... e non considera Ruka che invece e' un'amica, quindi qualcuno sul suo stesso piano.
Nella sigla lei ad un certo punto guarda a Takeru (potrebbe essere un potenziale interesse piu' avanti semplicemente perche' diverso da Sosuke?), mentre il filo rosso la lega a tutti meno che a Eri e quando entra in scena la conduce toccandola verso le persone del destino...
Ruka e' "Liberation"... puo' essere interpretata in diversi modi la sua parola chiave... Liberazione di se stessa, liberazione da Sosuke (nel ruolo di protettrice di Michiru, non a caso la compre prendendola sotto il suo lenzuolo con fare protettivo nella sigla), ma anche come liberazione dagli schemi perche' per lei non e' importante quello che e' da un punto di vista anatomico, ma quello che vuole essere come persona... e quello che prova in quanto tale.
Nella sigla urla, si oppone agli schemi, e la tazza che e' uno dei files rouges della storia si rompe dopo di questo... quando sta seduta accanto a Takeru non lo considera (come uomo), mentre quando avvolge Michiru ha uno sguardo dolcissimo e tranquillizzante... in generale pero' ha spesso espressione angosciata, qualcosa la tedia, palesemente.
Nella screen finale e' posta verso Michiru, quasi a baciarla.
Takeru nella sigla e' l'indefinito... "Agony" e' la sua parola chiave, e gira da un personaggio all'altro alla ricerca di qualcosa... la scena in cui prova a toccare la mano di Ruka puo' avere una doppia interpretazione... oltre al fatto che lei non lo considera, c'e' anche lui che da un lato vorrebbe pero' e' riluttante... il suo problema non e' ancora chiaro ma potrebbe avere tra i sintomi l'angoscia da contatto, perche' quando nell'episodio 2
guardavano il film e' proprio durante scene di quel tipo che lui si e' sentito angosciato ed e' andato a prendere aria... dal terzo si puo' ipotizzare che abbia subito violenze da bambino... magari la madre nella migliore delle ipotesi sapeva ed e' rimasta zitta... e quindi lui le porta rancore ma ovviamente non riesce a superare quella che non e' certo una manifestazione di affetto ordinaria e desiderata...
...
Si mette le mani nei capelli, e alla fine sta su un fianco, con le braccia in posizione difensiva, rivolte verso se stesso...
Eri, infine, e' "Solitude"... lei che esce dal lavoro e la gente neanche per educazione (e questo in Giappone e' particolarmente significativo) le dice qualcosa... inoltre
si lega ad Ogurin, prima accogliendolo e poi iniziandoci forse una relazione... lei non da' l'idea di essere una che voglia essere amante di qualcuno, ma se dovesse essere succube della solitudine chissa'?
... in generale ha un comportamento molto ostentato a casa, ha spesso un tono di voce alto... cerca attenzione, considerazione.
E' sempre staccata dagli altri nella sigla, ma in maniera diversa da Sosuke... il filo del destino innanzitutto la conduce verso gli altri ma senza toccarla direttamente (non a caso divide una casa per non restare da sola, e i suoi rapporti con gente che la considera partono da questa scelta), e alla fine ne e' avvolta, ma da sola...
E ce ne sarebbe da dire anche sul testo di Prisoner of Love... che per i curiosi e' tradotto per esempio qui:
http://www.metrolyrics.com/prisoner-of-lov...karu-utada.htmlMi fermo perche' devo riprendermi dall'episodio 3 ma se continua cosi' questo e' il mio drama della stagione... il livello e' davvero alto.
voglio saperne di più 
però dalle anticipazioni della 4 si vede che magari torna da lui perchè "è solo" sta cosa mi fa venire il nervoso, lo spirito della crocerossina masochista è difficile da togliere...
). Il fatto che per punire Michiru si inventi sempre cose assurde tipo lasciarla fuori di casa, negandole la parte più bella (per lei) della giornata, oppure che per insegnarle una "lezione" fa del male a sè stesso, facendo leva sull'amore che nonostante tutto lei nutre 
(e comunque dal punto di vista della narrazione ci sarebbe stato molto meglio se l'avesse abbracciata, ripensandoci!)
e che belli gli occhi di Ruka 
evviva!
Appena finisco la lezione al ragazzino mi fiondo sulla prima puntata.
Ma solo io trovo l'ultima inquadratura della sigla fantasticamente CLAMPica 
)
anche io sto male: voglio che Ryo compaia, ma non voglio che combini nulla di male...
)
)
Ma adoro il drama!