#1
Nella storia rakugo tradizionale l'effetto-commozione per lo spettatore è dato dal rapporto marito scapestrato/nobile moglie (che sia Shishou o Megumi sempre moglie è
) con guest star una borsa piena d'oro, nella storia di Tora (e anche in real life) abbiamo invece Gingin + Risa con il portafoglio del primo come protagonista. E come catalizzatore l'alcool.
La vicenda del portafoglio ha un risvolto romantico, perché vede Risa e Gingin accoppiati. Tralasciamo il fatto che lei è bellissima e bellissima e ancora bellissima, e la voglio tanto
, in questo pezzo in realtà il protagonista è Ryuji che, trasposto nella storia classica, rappresenta la "moglie", in sto caso di Risa. E' lui che inizialmente la inganna perché non vuole che la ragazza ci resti male/si ferisca incappando in una relazione astrusa. E' lui che porta un sacco di vestiti (compreso quello che ha addosso!) da Gingin per permettergli di rivedere Risa quando capisce che il ragazzo di cui si è "scosseggiata" è lui. E' ancora lui che gli dice di mettere i soldi per i vestiti in una busta con scritto sopra "i tuoi due mesi di paga", destinata a Risa.
Così tenero già da adesso non ce lo aspettavamo e invece, tralasciando la maniera in cui scatta la rissa con suo padre e la totale indifferenza (al limite dell'alzheimer
) che manifesta Megumi-chan, già lascia presagire molto.
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#2
Come tutte le storie rakugo anche questa ha vari snodi, tuttavia quello finale consiste nel dire l'opposto sulla propria opinione di una certa cosa per ottenerla.
Il nome all'episodio riassume ovviamente il tema della vicenda, quella in cui tal tizio afferma che per esorcizzare le paure è disposto a mangiarsi di tutto, insetti schifosi come tavoli; l'unica cosa di cui proprio non vuol sentire parlare sono i manju (che sono BUONISSIMI ndkalla). Prevedendo che i suoi amici gli avrebbero fatto uno scherzetto in tal senso, ha giustamente optato per farselo tirare con un qualcosa di cui egli va matto. Infatti, pur fingendo atturpimento, i manju spaventosi che gli amici gli metteranno vicino al letto, di diverse varietà, spariranno lentamente tutti... nel suo stomaco!
Nella storia in "real" life invece vediamo il povero Don
-don-don-katsudon!, che è uno sfigato che campa di televisione di bassa lega, e recenti classifiche l'hanno messo in crisi in quanto la sua popolarità è bassissima. O meglio, è elevatissima in termini negativi (Don caro, di che ti lamenti? Di certo che non è che reciti Shakespeare in televisione!). Ma attenzione, in questo frangente Don non è il protagonista, o meglio sì ma il protagonista inanimato: egli è il MANJU!
In questo caso la persona che vorrebbe gabbare qualcuno è Pops, il quale odia la moglie del suo seguace e vorrebbe tirarle uno scherzetto nel giorno del suo matrimonio!
Ma Tora ormai ha fatto sua la storiella, e fa invitare al matrimonio la sopradetta "star più odiata del paese", di cui la neosposina è una fan sfegatata (tanto normale non dev'essere ndkalla)! Quando Pops intuisce che non è esattamente un'apparizione infausta però la prende con stile; molto carino lo scambio di battute che ha con la sposa:
- cos'altro odi?
- odio le case con enormi giardini, le cucine alla tedesca e le tv al plasma...
- va bene te le comprerò...
- oh! odio anche i bambini adorabili!
che carini!!!
Sappi che manco a me (dobbiamo accendere un cero alla madonna per questa eguaglianza di opinione?). Ti dico solo che questo per me è il drama di Kudo Kankuro più riuscito (perché sperimentalizza di bruttissimo, e con la tradizione pure), perciò abbi fede!
