Puccina, sono contentissima che The Devil ti sia piaciuto!
Non è, come hai notato anche tu, il "solito" drama, e nemmeno il "solito" thriller, ma una storia tormentata e complessa, molto verosimile, che ti intriga una puntata dopo l'altra, portandoti nel cuore dei due protagonisti. Finchè, ad un certo punto, ti accorgi che per te non sono più semplici personaggi, ma vere persone, per le quali sperare, con le quali condividere gioie e dolori. Li capisci, li perdoni, li ami, perchè non sono pupazzetti che si muovono sullo schermo, ma hanno una grande profondità di carattere. Infatti dico sempre che The Devil non è un drama da vedere distrattamente come tappabuchi, è affascinante, meraviglioso, realizzato in modo divino, e con interpreti, musiche, regia e fotografia ottime, per non parlare di quanto sia fatta bene la sceneggiatura.
PS, risposta alla tua domanda (
spoiler per chi non ha visto il drama!!! )
la persona che accoltella l'avvocato è l'aiutante di Dae Shik, lo strozzino amico del detective. E' il ragazzo che consegna il registro dei prestiti ad Oh Soo e segue tutto il processo alla madre di Sora (se ci fai caso guarda in cagnesco l'avvocato più volte). Per tragica ironia del destino, il vendicatore resta vittima a sua volta di una vendetta, una sorta di legge dantesca del contrappasso, chi di spada ferisce di spada perisce...