Rispolvero questo topic dopo 8 anni, chiedendomi perché non l'ho fatto prima. Non so quanto tempo sia passato dall'ultima volta che un drama mi ha catturata fino alla maratona incontrollata, ero partita con tanti buoni propositi, una puntata al giorno, e invece dalla 4 non sono più riuscita a fermarmi, ho fatto orari indecenti e rimandato le ultime due puntate al giorno successivo, e meno male, perché avevo bisogno di essere sveglia e attenta.
Ma procediamo con ordine. Non sono neanche certa di averlo scelto perché sapevo di cosa parlasse, categoria "drama che hai nell'hd da millemila anni", vecchio, Kimura. Mi sembravano tutte motivazioni convincenti.
Un omicidio avvolto nel mistero che torna a reclamare attenzione 15 anni dopo, in prossimità dello statuto di limitazione (la cui unica sopravvissuta non ricorda niente). Un pattern abbastanza classico per i drama thriller mistery di quegli anni, e del decennio successivo, per la mia esperienza.
Non mi aspettavo assolutamente di esserne così catturata, nel tentativo di capirci qualcosa...e se anche ho avuto sospetti, ogni volta era un punto e a capo, e ho continuato ad essere profondamente assorta anche se non è proprio un drama da cui puoi aspettarti qualcosa di "positivo"
errori, ripensamenti, storie d'amore che non possono realizzarsi per i più svariati motivi, ricordi confusi che causano ancora più problemi, tradimenti, abusi familiari
...se uno vuole perdere fiducia nell'umanità, ecco, è decisamente il titolo giusto
E' stato "interessante", anche se non edificante, la rete di parallelismi che si è creata tra passato e presente
il movente del primo omicidio che ritorna in un altro, per mano di un'altra insospettabile persona, ad esempio
così come è stato interessante vedere "stereotipi" degli anni '90 di nuovo in scena
gente che viene legata e sepolta viva alla "yakuza", non solo giapponese, mi viene in mente una scena delle fantasie folli di
Oh Dal Ja's Spring anche se qui non c'era niente da ridere
[/quote]
Anche i rapporti tra i vari personaggi sono stati tratteggiati con forza e verosimiglianza...ogni tanto ho dato dell'idiota a qualcuno per azioni non ragionate, ma in generale erano in anni in cui - almeno nei titoli seriosi - non c'erano personaggi piattolosi che vorresti prendere a sberle [spoiler]forse solo la "moglie" di Kokubo, ma capisco tempi e situazione...
e mi è piaciuto il significato del "prestito" di
di ricordi di Naoki a Minako, fatto inizialmente come "sogni" di un bambino non proprio fortunato a una bimba che se la passa decisamente peggio, poi diventano una specie di "filo rosso", e infine potrebbero essere la base comune che avrebbero condiviso se le vicende familiari non si fossero evolute in quel modo 15 anni prima.
Ho avuto paura, sono stata in ansia, la colonna sonora mi ha fatto venire i brividi.
Alla fine ero proprio convinta che dovesse c'entrare qualcosa
la madre di Kiichiro, col suo malefico abito bianco e musica di scena da chiesa, ma no, la realtà era ben diversa
Quando al momento delle rivelazioni finali c'è il discorso dello
statuto di limitazione che smette di scorrere se uno è all'estero ho quasi fatto i salti di gioia, e invece no, più furbo di una faina, il colpevole
Il finale finale mi ha lasciata
abbastanza male...avevo capito che non sarebbe finita bene a Naoki perché nelle ultime puntate continuava a cadere/far cadere cose, e quindi che la botta avesse avuto risvolti negativi, ma non pensavo di qualcosa così fulminante
Nemmeno io avevo fatto caso alla questione "sigla", la mandavo sempre avanti
Ho recuperato il topic, e sarebbe stato bello vederlo in gruppo insieme alle altre 10 anni fa e arrovellarsi con le ipotesi, ma non penso sarei riuscita a rispettare una visione collettiva. La suspense è sempre alta, e non è creata tanto col cliffhanger a fine episodio in prossimità della rivelazione, quanto facendo le rivelazioni nel momento giusto, e lasciandoti lì a chiederti il perché e il per come.
E il fatto che vent'anni dopo dalla messa in onda risulti ancora così ciliegioso la dice lunga.
Così si fanno i gialli!
Lo consiglio caldamente!
ho finalmente iniziato questo drama, in visione comunitaria con una mia carissima amica che ha scoperto il magico mondo dei drama e ne è¨ rimasta devastata
) e dovetti allontanarmi per riprendere un attimo di sanità mentale 
), un ragazzo normale (un cesso, oderei dire 
), le sue abitudini, ogni giornata uguale a se stessa, ma poi trova quella lettera, e deve andare
è¨ un'immagine che porterò ² sempre con me 
)
...
) capii che non ero pronta a farmi di nuovo del male.
