Ho appena finito di vedere questo splendido telefilm e posso solo dire che è veramente ben fatto!
Partiamo del lato della malattia che è stata trattata in maniera più che adeguata facendo capire come possa sentirsi un malato e come possa sentirsi la propria famiglia.
La storia di Aya mi sembra tanto un lungo viaggio verso l inferno, perchè la sua è una malattia che pian piano ti logora lasciandoti però un cervello perfettamente funzionante il che è ancora più triste.
Aya in questo telefilm è molto coraggiosa
Quando dice che anche se le persone la guardano con uno sguardo gelido lei non se ne curera, questo forse è dovuto anche al fatto che prima anche lei di fronte e certe persone non sapeva bene come comportarsi e magari le osservava in una certa maniera. Questo si nota anche nello sguardo un pò stupito con cui guarda il padre di quella bambina che incontrava all ospedale. Il comportamento di Aya che pur traballante usciva con le amiche fà capire quanta forza abbia questo personaggio perchè non tutte le persone se la sentirebbero, giusto per far capire, una mia amica che a causa della chemioterapia ha perso tutti i capelli, si rifiuta di uscire di casa perchè si sente osservata e additata dai passanti.
Splendido anche il personaggio di Asou, mi dispiace solo che la vera Aya non abbia incontrato un ragazzo cosi nella sua vita.
Questo è un personaggio che cambia poco a poco, da prima racchiuso nel suo guscio si apre grazie ad Aya. Suo padre quando gli dice sei pronto a relazionarti con una ragazza malata? Non aveva tutti torti perchè come dice Asou stesso, io posso starti accanto ma alla fine non posso fare niente per te!. Alle fine anche lui soffre della situazione ma capisce e le stà accanto fin quando lei non lo allontana.
Per la classe credo che abbia parlato in quel modo, tranne quella tipa che stava dietro Asou, perchè sono stati lasciati soli! In tutto il periodo della Higarashi non ho mai visto un prof o un assistente aiutarli, vedevo solo loro aiutarla a trasportarla da una parte all altra e i prof che li rimproveravano per i ritardi senza capire la situazione.
I ragazzi che gia dovevano studiare e avere le loro attivita del club, si trovavamo a occuparsi anche di lei senza venire aiutati, credo che il loro sia stato uno sfogo dettato dalla stanchezza perchè Mari non avrebbe mai abbandonato la sua amica.
Il loro unico sbaglio è stato parlare alle sue spalle perchè ha un cervello e avrebbe potuto benissimo capire la situazione.
